Il progetto Art@elfo, curato da Flavio Arensi e Ferdinando Bruni, col il coordinamento di Meetmuseum, ha rinnovato l’immagine guida della stagione teatrale 2016-2017. Nell’ambiente del sottopalco del teatro, Art@elfo si presenta come una sorta di scatola nera, una project room, un luogo espositivo temporaneo che, al suo debutto, trae spunto da William Shakespeare, in contemporanea con lo spettacolo Otello, e propone un lavoro per ciascuno degli artisti Angelo Filomeno (Ostuni, 1963) e Bertozzi&Casoni, al secolo Giampaolo Bertozzi (Borgo Tossignano, Bologna, 1957) e Stefano Dal Monte Casoni (Lugo di Romagna, Ravenna, 1961). L’installazione, intitolata yorick@elfo si compone della tela Amulet (White Chandelier) del 2013 di Filomeno e della ceramica policroma del duo Bertozzi&Casoni, dal titolo Aspettando (2016), il cui soggetto è il teschio. Yorick, come personaggio letterario della tragedia shakespeariana, legato all’infanzia del principe Amleto che ne rinviene il teschio, fornisce l’ispirazione per collegare i due interventi esposti, in cui l’eleganza dei teschi ricamati di Filomeno si mette in dialogo con la scultura di Bertozzi&Casoni dove il biancore del cranio emerge fra accumuli di bignè e farfalle.